1794 - Blake pubblica I Canti dell’Innocenza e dell’Esperienza
Sebbene I Canti dell’Innocenza e dell’Esperienza di Blake abbiano venduto meno di trenta copie durante la sua vita, la raccolta è oggi ritenuta un’opera fondamentale della letteratura e delle arti visive del periodo Romantico. Blake fu in grado di dedicare il suo talento, oltre che alla scrittura, alle arti visive grazie al suo apprendistato come incisore dall’età di quattordici anni, in cui imparò non solo i trucchi del mestiere, ma anche ad illustrare le sue composizioni poetiche. In I Canti dell’Innocenza e dell’Esperienza Blake esplora la sua “visione profetica” dell’interdipendenza di bene e male, e utilizza la sua poesia come uno strumento di promozione del cambiamento politico. L’indignazione di Blake di fronte al lavoro minorile, le sue battaglie contro l’oppressione della Chiesa e dello Stato, e la sua resistenza al conformismo sociale fecero della sua poesia una delle letture più avvincenti dell’età romantica.