1812 - Byron pubblica Childe Harold I e II; Turner dipinge Bufera di Neve: Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi

Il Pellegrinaggio di Childe Harold è un lungo poema narrativo in quattro canti, i cui primi due furono pubblicati nel 1812. Il poema descrive le esperienze e le impressioni di un giovane uomo, Childe Harold, che viaggia attraverso l’Europa alla ricerca di distrazioni, dopo essere stato deluso dalla sua vita di baldoria e frivolezza. In senso più ampio, Harold viene spesso preso a emblema della disillusione sentita dalla gioventù britannica nel periodo successivo alla rivoluzione francese e alle guerre napoleoniche. Sebbene, al momento della pubblicazione, Byron negò fortemente ogni identificazione con il protagonista, il pellegrino è il primo chiaro esempio di eroe byroniano – un personaggio idealizzato ma con molti difetti. Il poema incontrò un grande successo di pubblico nel 1812 e Byron scrisse, in quello stesso anno, “mi sono svegliato e mi sono ritrovato famoso,” però, col tempo, iniziò a provare avversione nei confronti dell’opera ritenendola un esempio dello “stile falso e pomposo della gioventù.”

J.M.W Turner è un grande pittore romantico inglese che impiegava olio, acquerelli e stampe per creare opere che potessero “misurare gli stati della Natura in maniera commovente e veritiera” (John Ruskin). Turner rivoluzionò la pittura paesaggistica dipingendo la natura come una forza indomabile e distruttiva, una tema che egli esplorò inizialmente nel dipinto ad olio Bufera di Neve: Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi. Spesso conosciuto come “il pittore della luce”, a Turner è ispirato il dipinto Impressioni al Sorgere del Sole di Monet , che diede inizio al movimento impressionista.

Snow Storm: Hannibal and his Army Crossing the Alps, J.M.W. Turner, 1812