Transnational Shelley(s): Metamorphoses and Reconfiguration - CONFERENCE

Giovedì, 24. Febbraio 2022

Questa conferenza celebra le molteplici vite postume di Percy Bysshe Shelley, esplorando i molti echi che la sua opera ha prodotto nella storia della letteratura moderna e contemporanea. L'obiettivo della conferenza è quello di creare una mappatura dell'influenza fondamentale del poeta sui singoli autori e sui movimenti letterari. 

Partendo dagli immediati sforzi editoriali e critici di Mary Shelley, passando per le celebrazioni vittoriane di fine Ottocento e il rifiuto (apparente) modernista, la storia della fortuna di Shelley è una delle più interessanti della letteratura moderna e contemporanea, e ci aiuta a riflettere sulla vera essenza della sua eredità poetica. Robert Browning, Walter Pater, i poeti di guerra, Wallace Stevens e molti altri poeti furono infatti tra i più espliciti estimatori delle opere di P.B. Shelley. Inoltre, la sua lezione poetica e filosofica si è riverberata attraverso la produzione di autori di tutto il mondo, e non solo quelli del mondo anglofono.

Data la fruttuosa collaborazione degli Shelley, soprattutto negli anni "italiani", anche l'eredità transnazionale di Mary Shelley sarà oggetto di indagine.

Studiosi di varie parti del mondo e diverse aree di studio (letteratura, sociologia, antropologia, pedagogia, per citarne alcune) sono invitati a discutere la ricchezza dell'eredità estetica e ideologica di Shelley, creando così un forum che costituirà una fertile aggiunta ai vari eventi che costellano le celebrazioni del bicentenario Shelleyano.

 

Le tematiche suggerite includono, ma non si limitano a:

• Ricezione degli Shelley nelle Americhe; 

• Ricezione degli Shelley in Asia; 

• Ricezione degli Shelley in Africa; 

• Ricezione degli Shelley in Oceania; 

• Il ruolo dell'opera degli Shelley nel contesto di altri movimenti romantici europei;

• (Nuove) Traduzioni delle poesie di Shelley;

• Adattamenti e rivisitazioni del personaggio Shelleyano nella cultura popolare; 

• P.B. Shelley come icona romantica;

• Il ruolo di Mary Shelley nella canonizzazione della figura di Shelley.

 

Inviare gli abstract dei singoli lavori (250 parole) e una breve nota esplicativa entro il 15 aprile 2022 a:

 

marino@lettere.uniroma2.it

paolo.bugliani@gmail.com

 

Eventuali accettazioni saranno notificate entro il 20 maggio 2022.

 

Quota di iscrizione: per chi si iscrive entro il 15 luglio, €75; per chi si iscrive successivamente, €100.

 

Organizzato da:
 

Elisabetta Marino

(Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società, Università di Roma Tor Vergata)

 

Paolo Bugliani

(Dipartimento di Filologia Letteratura e Linguistica, Università di Pisa)

 

Comitato scientifico:

Giuseppe Albano, Gioia Angeletti, Serena Baiesi, Roberto Baronti Marchiò, Lilla Maria Crisafulli, Nora Crook, Keir Elam, Carlotta Farese, Roberta Ferrari, Gilberta Golinelli, Daniela Guardamagna, Sharon Ruston, Diego Saglia, Carla Sanguineti, Rossana Sebellin, Maria Valentini